Avvisi della settimana
- Lunedì 16 settembre
- Ore 17.00-21.00, oratorio SS. Redentore. Primo incontro dei cresimandi delle due parrocchie
- Ore 21.00, chiesa SS. Redentore. S. Messa in suffragio dei defunti dell’anno pastorale 2018-2019
- Martedì 17 settembre
- Ore 20.45, oratorio B. Frassati, Legnano. Secondo appuntamento della 4 giorni catechisti
- Mercoledì 18 settembre
- Ore 20.45, oratorio B. Frassati, Legnano. Terzo appuntamento della 4 giorni catechisti
- Venerdì 20 settembre
- Ore 18.30, oratorio SS. Redentore. Pomeriggio insieme per i ragazzi di 2^ e 3^ media. A seguire pizza (contributo 4€), conclusione alle 20.30
- Sabato 21 settembre
- Inizio della festa dell’oratorio
- Ore 21.00, oratorio SS. Redentore. Concerto del coro “Stecchino d’oro”. Sono invitati i bambini delle scuole dell’infanzia e i ragazzi della primaria.
- Domenica 22 settembre
- Raccolta viveri per la Caritas nelle due parrocchie
- Lunedì 23 settembre
- Ore 17.00-21.00, oratorio SS. Redentore. Primo incontro della 5^ elementare delle due parrocchie
Proposte per le famiglie
Pubblichiamo il programma generale delle proposte per le famiglie per l’anno pastorale 2019-2020.
Leggilo qui.
Catechesi per gli adulti
Pubblichiamo il programma generale della catechesi per gli adulti per l’anno pastorale 2019-2020.
Leggilo qui.
Inizio delle catechesi di settembre
Riprendono le attività dell’Iniziazione Cristiana. Leggi la pagina dedicata per tutte le informazioni.
Festa dell’oratorio – 28 e 29 settembre 2019
Leggi il programma completo dei festeggiamenti di quest’anno.
«Il Consiglio Pastorale e l’arte del consigliare» – Parte prima
di Paola Panzani, nel corso degli anni ho ricoperto diversi incarichi a livello associativo di AC.
Infine, c’è l’eterna domanda che spesso si sente ripetere: questi consigli soltanto consultivi a che servono? Tutto ciò finisce per mortificare “l’azione del consigliare”: chi guida la comunità non può leggere la realtà da solo, ma ha bisogno del contributo di tutti per capire quali sono i cammini da proporre. Non gli è consentito, perciò, ignorare i consigli offerti da consiglieri aperti, maturi spiritualmente. Allo stesso tempo, tuttavia, chi consiglia non può immaginare di aver assolto il suo compito solo perchè ha espresso un parere. Non si tratta, infatti, di offrire il proprio punto di vista, una sensibilità ecclesiale o un gusto particolare rispetto ai problemi posti, quanto comunicare la sintesi di un attento lavoro di riflessione, studio, preghiera. Il consiglio buono non è mai improvvisato, frettoloso, imprudente o di parte. Nasce da una visione dei problemi pastorali nel loro valore più autentico e profondo, che è, sempre, un valore teologico, spirituale, pastorale. Perchè compito dei consiglieri è prendersi cura della fede dei loro fratelli e, insieme, assicurarsi che tutti possano vivere l’incontro con il Signore Gesù. Ciò significa riportare le attese, i desideri inespressi della comunità, far emergere i vuoti, le omissioni, i ritardi in questo compito di testimonianza. Suscitare una riflessione autentica sul come dare slancio missionario alla comunità, perché si prenda a cuore non soltanto di chi già partecipa, ma anche dei battezzati che si sono allontanati, dei non credenti e quelli che magari sono sulla soglia e che vorrebbero ricominciare. Tutto ciò non è un fatto automatico, richiede un processo laborioso di maturazione delle persone e delle comunità. Si tratta di mettersi in cammino insieme: laici e presbiteri per compiere per primi, quei passi di comunione che vorremmo che tutta la comunità facesse.