Riportiamo la Lettera ai Fidanzati che don Stefano e don Carlo hanno scritto per prepararsi al meglio al momento più importante: quello del matrimonio. In fondo alla pagina è possibile scaricare la versione stampabile in PDF.
Carissimi Fidanzati,
iniziate per tempo a preparare la liturgia del vostro Matrimonio: i canti, le letture i fiori; tutto dovrà essere ben curato.
La Funzione in chiesa è il cuore del giorno più importante della vostra vita.
Il Rito nuziale sarà molto suggestivo: l’ingresso, la memoria del Battesimo, la promessa e lo scambio degli anelli vicino all’altare, l’accensione di due candele da un unico cero (a significare l’unità) durante la benedizione nuziale, la breve processione alla Madonna con l’affidamento della vostra nuova famiglia, saranno gesti e simboli che vi resteranno nel cuore.
Qualche indicazione pratica e qualche suggerimento.
Libretto
Dedicatevi anzitutto alla preparazione del libretto nuziale. Troverete un aiuto sul sito della nostra Diocesi: https://www.chiesadimilano.it/nozze-crea-il-tuo-libretto
Fiori
Si raccomanda di evitare esibizionismi e sprechi, così come anche l’uso di oggetti non liturgici (petali, cubi, lanterne etc.).
Vi preghiamo d’informare il Fiorista circa la corretta disposizione cui attenersi:
Di seguito il numero massimo di composizioni floreali consentito per la Parrocchia del Ss. Redentore: 2 composizioni vicino al Tabernacolo, 1 composizione vicino alla Mensa (mai sopra la tovaglia), 1 composizione dietro le sedie degli Sposi, 2 composizioni ai lati dell’altare (sul primo gradino più ampio).
Per quanto riguarda la Parrocchia dei santi Magi come sopra escludendo per motivi di spazio le composizioni dietro gli sposi e le due composizioni ai lati dell’altare.
Eventualmente, si potranno mettere dei fiori anche sulle panche e all’esterno della porta principale. È proibito l’uso di chiodi e di nastro adesivo sulle panche e sui muri, interni ed esterni. Gli Sposi si impegnano a rispettare tali norme nella loro integrità e a comunicarle al Fiorista incaricato.
Accompagnamento musicale
È consentita esclusivamente musica liturgica e sacra. Il repertorio è vastissimo, antico e moderno. Si privilegi l’organo, che è lo strumento più solenne e il più adatto.
Ad essi, potranno eventualmente unirsi uno o più cantori del Coro. È bene che i testi dei canti, concordati con il Sacerdote celebrante, siano messi sul libretto delle Nozze.
Testimoni
Normalmente sono 4: 2 per la Sposa e 2 per lo Sposo. Ce ne fossero di più non potrebbero firmare il registro matrimoni, che prevede solo 4 spazi. Per loro non sono richiesti documenti.
Puntualità
È raccomandata la massima puntualità.
Gli Sposi tengano presente che il tempo della Celebrazione e delle firme è di circa 1 ora e 30 minuti, a partire dall’orario concordato.
Un ritardo ingiustificato potrebbe costringere ad accorciare i tempi della cerimonia, per funzioni successive nella stessa chiesa.
Lettori
Leggeranno le due letture, il salmo responsoriale e la preghiera dei fedeli con le litanie dei Santi. Possono essere da un minimo di 2 a un massimo di 4.
È consigliabile che non siano i testimoni (che hanno già un altro ruolo) o i familiari stretti degli Sposi (l’emozione qualche volta tradisce).
Devono avere almeno 16 anni. Si presenteranno in sacrestia 15 minuti prima della Celebrazione.
Fotografi e operatori video
Per evitare confusione è bene che fotografie e riprese, durante il Rito, le faccia solo il Professionista o l’Incaricato che avete scelto. Non è permesso l’uso di lampade fisse.
Lancio del riso
Il lancio del riso fuori di chiesa, al termine della Celebrazione, sia moderato. Si escludano coriandoli e botti, più adatti ad altre feste. Tra l’altro, l’uso di coriandoli, facilmente disperdibili nell’ambiente, potrebbe essere sanzionato dalla Polizia urbana. È vietata la distribuzione di cibo e bevande sulla piazza.
Offerta per la Parrocchia
Per la Celebrazione vengono messi a disposizione alcuni servizi: la chiesa illuminata (eventualmente anche riscaldata), arredata con banco e poltrone per gli Sposi e per i Testimoni; il servizio dei Volontari della Parrocchia; il Sacerdote celebrante; il servizio di segreteria per la preparazione e l’archiviazione dei documenti necessari alle Nozze. La Parrocchia è fin d’ora riconoscente alla costante generosità degli Sposi che comprendendo l’onere delle spese sostenute per il loro Matrimonio, non si limitano ad un semplice e doveroso rimborso, ma colgono l’occasione di questa loro festa per non dimenticare nessuno: né le necessità generali della Comunità, né le tante attività caritative sostenute da essa. L’offerta potrà essere consegnata in segreteria della Parrocchia qualche giorno prima, oppure al termine del Rito.
Comunione o separazione dei beni
Ci si informi bene sul significato. La scelta deve essere comunicata in Parrocchia qualche giorno prima delle Nozze.
La settimana prima
Gli Sposi telefoneranno al Celebrante e concorderanno il momento più opportuno per la Confessione e la prova del Rito nuziale.
Ogni bene nel Signore,
don Stefano e don Carlo