8 settembre 2023
Cari fratelli,
ho pensato di scrivervi due righe, semplicemente per dirvi che sto bene, tutti i giorni vi ricordo e prego per voi. In Italia settembre segna l’inizio dell’anno pastorale, della scuola, della ripresa del lavoro dopo le
ferie… qui stiamo entrando nel cuore del secondo semestre. La mia vita è molto semplice: vivo in casa del vescovo, con altri tre sacerdoti e una ventina di seminaristi. Le mattine sono dedicate allo studio e all’insegnamento, il pomeriggio e le sere all’incontro e alle celebrazioni. La gente è sempre molto accogliente, anche se molto povera. Qui nel nord del Pará, dove vivo, infatti c’è molta povertà. La maggior
parte delle persone vive… e questo è tutto. Anzi, no, devo aggiungere: vive con fede. E questo fa la differenza. Questa fede, semplice ma forte, mi stupisce sempre. Come mi incanta l’amore che queste persone sanno esprimere. Sento che vicino a loro, divento una persona migliore. In attesa di rivedervi presto, vi saluto ancora una volta, con amicizia.
Don Davide