A qualcuno sarà capitato di leggere tra gli avvisi “Percorso Uno per tutti, tutti per Uno” e di chiedersi: di cosa si tratta?
Cerchiamo di spiegare: è un percorso nato durante il lockdown, dal desiderio espresso da alcune famiglie di incontrarsi per ascoltare il Vangelo e mettere Gesù al centro della propria coppia e famiglia.
Il nome è stato inventato da Pietro, un ragazzo delle nostre parrocchie.
Pietro ha avuto una bellissima intuizione: Uno, con la U maiuscola, è Gesù e tutti…siamo noi. Uno per tutti: Gesù ha dato la vita per tutti noi. San Benedetto diceva di ascoltare sempre i più giovani, che intuiscono molto più degli adulti le strade da seguire, specie nei tempi difficili.
Abbiamo scelto di seguire questa strada! Non c’è nulla di nuovo rispetto al passato, la novità è Gesù che abita proprio il nostro tempo!
Ci incontriamo una domenica al mese, in oratorio oppure online, leggiamo insieme la Parola, guidati dal don, e condividiamo il nostro vissuto alla luce di quella Parola.
Da questo gesto, assolutamente semplice, vissuto senza la pretesa di comprendere tutto e subito, nasce la “spiritualità formato famiglia”: qualcuno si occupa dei bambini, qualcuno prepara una buona merenda per tutti; qualche genitore lavora, allora partecipa l’altro coniuge, che poi condividerà; qualcuno è in quarantena, ma segue l’incontro da casa… ci si aiuta, proprio come in famiglia.
L’obiettivo è alto, quindi occorre camminare insieme! E, mentre camminiamo, scopriamo che accanto a noi c’è una comunità, che è bella, ci dà coraggio, ci ascolta, se serve ci corregge… ma soprattutto ci aiuta ad avvicinarci a Gesù.
Domanda: chi può partecipare? Il cammino e aperto sempre e a tutti, come aperte sono le strade e le prospettive di Gesù. Vorremmo aggiungere molto altro, ma ci fermiamo, perché lasceremo scrivere la prossima pagina ad un’altra famiglia.
Andrea ed Emanuela