Per Maria… a Gesù

la madonna del villaggio chagall

Paolo VI, a più riprese, si è rivolto al popolo cristiano per raccomandare la devozione e l’imitazione di questa singolare discepola, Maria Madre di Cristo. Con le seguenti parole, Paolo VI invita i fedeli a rivolgersi a Maria con la preghiera del Rosario.

La preghiera del Rosario

Ricorriamo a te, Maria, per arrivare a Gesù.

Per noi discepoli questo ricorso non ha nulla di strano nulla di illogico, nulla di vano. Sappiamo bene che soltanto Cristo è causa della nostra salvezza. Ma abbiamo bisogno che tu, Maria, ci aiuti.

La preghiera del Rosario ci mette quasi in dialogo con te, ci mette al passo con te, ci obbliga a subire il tuo fascino, il tuo stile evangelico, il tuo esempio educatore e trasformante: è una scuola che ci fa cristiani. Ci abitua a studiare Cristo dal miglior posto di osservazione cioè da te stessa, Maria.

Il Rosario ci fissa in Cristo nei quadri della sua vita, della sua teologia e non solo con te, Maria, che sei certamente colei che più di tutti lo ha pensato, lo ha capito lo ha amato, lo ha vissuto.

La preghiera del Rosario, sulla catena delle sue ripetute e profonde invocazioni, ci fortifica nella speranza, ci assimila a Cristo e ci ottiene la pazienza, la pace, la gioia di Cristo. Amen

Marc Chagall: “La Madonna del Villaggio” 1942 olio su cartone – Madrid
 

Il quadro raffigura una Madonna imponente nelle sue dimensioni, maestosa nel suo abito bianco da sposa, eppure (nella vita c’è sempre un “eppure”, grazie a Dio!) dal volto profondamente umano e dolcissimo con in braccio il Bambino Gesù. In fondo a sinistra il Villaggio, cioè tutto il nostro povero mondo, verde e buio. Ma la tenebra del Villaggio è illuminata da una candela e sovrastata dallo splendore della Madonna. È lei che protegge tutti gli abitanti di quel villaggio. È lei che porta la luce di chi salva, tant’è che il cielo è di un azzurro luminoso e pieno di speranza.