S. Messa con mons. Luca Raimondi – 2 settembre 2020, ore 21.00 – Diretta streaming

don luca novati prete legnano

Mercoledì 2 settembre, ore 21.00, trasmettiamo in diretta la S. Messa presieduta da mons. Luca Raimondi, vicario episcopale. Questa celebrazione è il primo degli appuntamenti per l’ordinazione di don Luca Novati.



Testi per la S. Messa in diretta streaming

Canto all’ingresso

Gloria a te, Cristo Gesù,
oggi e sempre Tu regnerai!
gloria a te! Presto verrai:
sei speranza solo Tu!

Lettura

Lettura della prima lettera di san Pietro apostolo

Carissimi, dopo aver purificato le vostre anime con l’obbedienza alla verità per amarvi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, rigenerati non da un seme corruttibile ma incorruttibile, per mezzo della parola di Dio viva ed eterna. Perché «ogni carne è come l’erba e tutta la sua gloria come un fiore di campo. L’erba inaridisce, i fiori cadono, ma la parola del Signore rimane in eterno». E questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato. Allontanate dunque ogni genere di cattiveria e di frode, ipocrisie, gelosie e ogni maldicenza. Come bambini appena nati desiderate avidamente il genuino latte spirituale, grazie al quale voi possiate crescere verso la salvezza, se davvero avete gustato che buono è il Signore.

Salmo

Gustate e vedete quanto è buono il Signore

Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore

L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore

Alleluia

Chiama ed io verrò da te,
figlio nel silenzio mi accoglierai,
voce e poi la libertà
nella tua parola camminerò.

Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia , alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Vangelo

Lettura del Vangelo secondo Luca

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne. Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza». I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: «Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole».

Dopo il Vangelo

Danza ed io verrò con te,
figlio la tua strada comprenderò,
luce e poi nel tempo tuo
oltre il desiderio riposerò.

Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia , alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Alla presentazione dei doni

Nebbia e freddo,
Giorni lunghi e amari,
Mentre il seme muore.
Poi il prodigio
Antico e sempre nuovo
Del primo filo d’erba
E nel vento dell’estate
Ondeggiano le spighe
Avremo ancora pane!

Benedici, o Signore
Quest’offerta che portiamo a te
Facci uno come il Pane
Che anche oggi hai dato a noi

Nei filari
Dopo il lungo inverno
Fremono le viti.
La rugiada avvolge nel silenzio
I primi tralci verdi.
Poi i colori dell’autunno,
Coi grappoli maturi,
Avremo ancora vino!

Benedici, o Signore
Quest’offerta che portiamo a te
Facci uno come il Vino
Che anche oggi hai dato a noi

Allo spezzare del Pane

Padre io mando loro
fa che siano Uniti
perché il mondo creda
che tu mi hai mandato.

Comunione spirituale

Gesù mio,
io credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento.
Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’ anima mia.
Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente,
vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.
Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a te;
non permettere che mi abbia mai a separare da te.

Alla comunione

Quando nell’ultima cena, Signore,
spezzando il pane ti desti a noi,
ecco aprimmo i nostri occhi,
vedemmo il Tuo immenso Amore,
credemmo alla tua voce che diceva:

Questo è il corpo che è dato per voi
questo calice è la nuova alleanza
nel mio sangue ch’è versato per voi
fate questo in memoria di me.

Quando nell’ultima cena, Signore,
versando il vino, ti desti a noi,
ecco svelasti il gran Mistero,
il dono di un’Alleanza nuova,
per sempre stabilita con noi.

Ora anche noi, Tuoi figli amati,
saremo dono per ogni uomo,
prendici e guida i nostri passi,
dovunque il tuo Spirito ci porti,
saremo la tua voce che dice:

Non temete sarò sempre con voi
e portate il Vangelo nel mondo
ogni uomo riconosca il mio amore
fate questo in memoria di me.

Canto di congedo

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò
Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò
Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello
Come mai vedesse proprio me nella sua vita, non lo so
Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò

Tu Dio, che conosci il nome mio
Fa che ascoltando la tua voce
Io ricordi dove porta la mia strada
Nella vita, all’incontro con Te

Era un’alba triste e senza vita e qualcuno mi chiamò
Era un uomo come tanti altri ma la voce, quella no
Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamata
Una volta sola l’ho sentito pronunciare con amore
Era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò