Cari fratelli e sorelle,
è ormai vicino il mese di maggio, nel quale il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria.
Ho pensato di proporre a tutti di riscoprire la bellezza di pregare il Rosario a casa nel mese di maggio. Lo si può fare insieme, oppure personalmente; scegliete voi a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità. Ma in ogni caso c’è un segreto per farlo: la semplicità.
Cari fratelli e sorelle, contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia. Io pregherò per voi, specialmente per i più sofferenti, e voi, per favore, pregate per me.
Papa Francesco
Per Arcabas (pseudonimo di Jean-Marie Pirot ) la Vergine è la Madre, colei che presenta Gesù, il Bambino
atteso da tutti. Nella riproduzione dell’abbazia di Tamié, è seduta e sembra consapevole del suo ruolo.
Guardiamo la delicatezza con cui sostiene il bambino, serio perché porta in un cartiglio il messaggio essenziale: “Io sono la Verità e la Vita“.La madre e il figlio sono entrambi circondati dalla luce dorata di un’aureola perché entrambi sono portatori della missione di salvezza per tutti. In alto, tra cielo e terra, due angeli felici mostrano la loro gioia. Bellezza nell’atteggiamento, bellezza negli sguardi, invito a riconoscere, nel dipinto, la Madre di Dio.