La proposta di sostegno alla cooperativa “La Valle di Ezechiele” con l’adozione di borse di inserimento lavorativo per persone detenute, inserita nel cammino di Quaresima 2021.
Il bisogno
Perché una persona, avvezza a certi giri, possa uscirne, non basta la buona volontà (ove ci sia).
La neonata Cooperativa Sociale “La Valle di Ezechiele” nasce per portare le persone fuori dai giri della delinquenza e non lasciarle fuori dai giri del lavoro.
La pandemia ha messo molti in difficoltà, lo sappiamo. L’allargarsi della rete di povertà, che anche la Caritas ha registrato, è facile preda di povertà umane che vedono nella via del crimine una strada in discesa, talvolta l’unica ad apparire possibile.
Ricordatevi dei carcerati, quasi foste loro compagni di carcere
Eb. 13, 3
Ricordatevi anche di quando lasciano la cella e affrontano la sfida di rientrare nel mondo.
Il progetto
La Cooperativa, nata su impulso di don David, cappellano del carcere di Busto Arsizio, ha avviato un’attività in conto terzi di sbavatura e selezione di stampi in gomma in via Colombo 90 a Fagnano Olona.
Mediante la sottoscrizione di una borsa di inserimento sociale e lavorativo del valore di 2000 euro (duemila) si contribuisce a garantire un periodo di mesi di occupazione part-time di un singolo detenuto presso la Cooperativa. Attualmente vi lavorano quattro persone.
Le borse lavoro, da voi offerte, permetteranno di aprire nuovi posti di lavoro, incrementando sicurezza sociale, nell’abbassamento della recidiva (il ritorno a delinquere) e contribuendo a diminuire il sovraffollamento in carcere.
Per aderire al progetto
Segreteria: info@lavallediezechiele.org
Don David: ddmr@lavallediezechiele.org
+39 331 1365644 (anche WhatsApp)
Vi verranno fornite le coordinate per effettuare la donazione, cui corrisponderà ricevuta valevole anche per la deducibilità del contributo.