Nel secondo incontro di lettura della lettera “Desiderio desideravi” abbiamo ribadito la verità di fondo secondo cui la liturgia trova la sua potente bellezza nell’essere luogo dell’incontro con Cristo risorto e vivo. “Nell’ eucarestia e in tutti i sacramenti ci viene garantita la possibilità di incontrare il Signore Gesù e di essere raggiunti dalla potenza della sua Pasqua”
La lettura dei numeri successivi ha invece sollecitato una duplice riflessione: la prima, su quanto nelle nostre celebrazioni si intuisce della presenza / partecipazione di tutta la comunità; di quanto si avverta la comunità cristiana con la sua presenza viva, di fede e di speranza.
L’altra riflessione ha voluto sottolineare la necessità e l’urgenza di una seria formazione liturgica, una formazione che non è acquisita per sempre ma che deve essere permanente e di ciascuno per poter cogliere, ciascuno secondo la sua vocazione, il senso pieno di ogni celebrazione liturgica. La sfida della formazione liturgica, come suggeriva Guardini, è quella di “far tornare l’uomo nuovamente capace di simboli”
ULTIMO incontro: lunedì 21 novembre riflessione da 48 a 65 DELLA LETTERA
ore 18.30-19.15, parrocchia S. Magi
Chi desidera può inviare o consegnare le proprie riflessioni ai sacerdoti, ai membri della Diaconia o del Consiglio Pastorale.