Avvisi della settimana
- Lunedì 18 febbraio
- Ore 21:00, casa parrocchiale SS. Redentore. Consiglio di oratorio
- Martedì 19 febbraio
- Ore 15:00, oratorio SS. Redentore. Gruppo missionario
- Ore 20:30, SS. Martiri. Formazione catechisti
- Mercoledì 20 febbraio
- Pellegrinaggio del gruppo 3^ età a Treviglio e a Caravaggio
- Giovedì 21 febbraio
- Ore 10:00-11:30. Don Stefano passa per la Confessione e la Comunione agli ammalati dei Santi Magi
- Ore 17:00-18:00, oratorio SS. Redentore. Colloqui personali con don Stefano per i Cresimandi del SS. Redentore
- Ore 21:00, S. Teresa. Itinerario in preparazione al Sacramento del Matrimonio
- Venerdì 22 febbraio
- Ore 10:00-11:30. Don Stefano passa per la Confessione e la Comunione agli ammalati dei Santi Magi
- Ore 17:00-18:00, oratorio SS. Redentore. Colloqui personali con don Stefano per i Comunicandi del SS. Redentore
- Sabato 23 febbraio
- Ore 10:00-11:00, oratorio SS. Redentore. Catechesi 2^ elementare
- Domenica 24 febbraio
- Ore 15:00-17:00, oratorio SS. Redentore. Colloqui personali con don Stefano per i Comunicandi del SS. Redentore
- Ore 17:00, oratorio Santi Magi. Responsabili del bar dei Santi Magi
- Lunedì 25 febbraio
- Ore 21:00, casa parrocchiale SS. Redentore. Consiglio pastorale
Avvisi della pastorale giovanile
- Martedì 19 febbraio
- Ore 21:00, oratorio S. Paolo. Scuola della Parola
- Mercoledì 20 febbraio
- Ore 21:00, oratorio SS. Redentore. Termine della vita comune giovani
- Venerdì 22 febbraio
- Ore 21:00, oratorio SS. Redentore. Catechesi preado
- AGGIORNATO – Ore 19:30, oratorio S. Pietro. Cena e catechesi ado
- Sabato 23 febbraio
- Domenica 24 febbraio
- Ore 21:00, oratorio S. Teresa. Equipe OltreSempione
- Lunedì 25 febbraio
- Ore 21:00, oratorio SS. Redentore. Coordinamento OltreSempione
Ordine del giorno – Consiglio di oratorio
- verifica calendario programmato per il prossimo periodo di quaresima
- programmazione estiva: l’Oratorio estivo e i campeggi
- consuntivo economico anno 2018.
- stato dell’arte rispetto ai comodati d’uso e uso degli spazi dei nostri
Oratori. Piano seminterrato e giardinetto prospiciente su via B. Melzi
- proposta di divieto di fumo su tutto spazio dell’Oratorio cominciando dai
cancelli perimetrali da via B. Melzi
- richiesta utilizzo Oratorio s. Magi da parte della Società Sportiva Celesta
primo weekend di giugno
- varie ed eventuali
Ordine del giorno – Consiglio pastorale
- resoconto passi fatti per quanto riguarda i gruppi della Caritas
parrocchiali dopo l’ultimo Consiglio pastorale
- presentazione bilanci di gestione 2018 (quelli in nostro possesso in data
20 febbraio) – segue discussione
- programmazione quaresima 2019: date già fissate e appuntamenti che si vorrebbero inserire
Come si educa il cucciolo d’uomo?
Lo scoraggiamento degli adulti.
Si dice e si pensa che agli
adulti non sia possibile educare. I cuccioli si possono accudire, si possono
curare, si possono fornire di tutto quello che serve, ma quanto all’educazione
sono condotti dalle mode, dai media, dalla compagnia. Gli adulti poi talora
sono complessati e si dicono: non so più io stesso che cosa sia bene e che cosa
sia male. Come posso insegnarlo agli altri? Non so io stesso quale sia il senso
della vita. Come indicarlo agli altri? Non so io stesso che cosa pensare di
Dio, della morte, di come e perché pregare. Che cosa dire agli altri?
Madre natura fa crescere i cuccioli?
Alcuni pensano che l’anima
cresca come il corpo: basta che ci sia il pane, il tetto e, quando servono, le
medicine per un meccanismo naturale il corpo si sviluppa e cresce; e con il
corpo cresce anche l’intelligenza, la parola, l’anima insomma. I cuccioli
dell’uomo crescono come i cuccioli del pastore tedesco o del barboncino.
L’invocazione di speranza dei cuccioli dell’uomo.
Invece i figli degli uomini
invocano una parola che li chiami alla speranza, una presenza che li accompagni
nella vita, una compagnia che li incoraggi nella pericolosa traversata del
deserto verso la terra promessa. I figli degli uomini invocano l’alleanza
educativa degli adulti, il papà, la mamma, i nonni, gli insegnanti, gli adulti
della comunità cristiana. L’esempio di san Girolamo Emiliani e la sua
intercessione accompagnano l’opera educativa.
Come si educano i figli degli uomini?
Il rischio di avere ottimi
consigli e regole per i figli degli altri: ci sono di quelli che hanno
competenze ed emettono giudizi, e non riescono a parlare con i loro figli!
Che cosa può dire il vescovo, il prete, uomini che non hanno figli?
- Il vescovo può dire che l’educazione non è l’addestramento alle buone maniere, a un comportamento socialmente accettabile, ma è un aiuto a una interiorità onesta, sincera, libera, che decida il bene: cfr Mc 7,1-13.
- Il vescovo può dire che l’educazione non è un impegno per rassicurare l’educatore ma per aiutare il cammino del ragazzo/adolescente/giovane: non guarda solo il presente, non cerca solo di evitare tensioni, ma richiede, propone, suggerisce uno stile di vita, un riferimento a valori, un senso di doverosa coerenza che ispiri uno stile di vita: cfr Sir 30,2- 11.
+Mario Delpini, Arcivescovo
di Milano